Da il corriere di Firenze e dalla nazione di oggi abbiamo osservato la forte presa di posizione del nostro sindaco Gheri contro la Sovrintendenza...beh che dire.....quando il primo cittadino parla di smaltire la burocrazia ha tutte le ragioni del mondo........ma quando invece la protesta va contro una istituzione che fa da garante come la sovrintendenza...MI PARE ECCESSIVO.
E' anche grazie alla sovrintendenza che certi scempi nel nostro comune non sono stati realizzati.
E' anche grazie alla sovrintendenza che la cementificazione da selvaggia non passa a catastrofica.
lunedì 10 dicembre 2007
caro sindaco....
Pubblicato da Francesco alle 17:38 2 commenti
domenica 9 dicembre 2007
zone pedonali
La Giunta comunale ha approvato il progetto definitivo di semi pedonalizzazione di piazza Togliatti, che segna il prolungamento di via Pascoli lungo l’asse urbano. Con il nuovo assetto la strada sul lato sud della piazza sarà a senso unico, in direzione da via Pascoli verso piazza Matteotti, ed il marciapiede allargato. Nell’ambito dell’intervento sarà anche completato il collettore fognario nel tratto fino a via Monti. La spesa prevista è di un milione e 226 mila euro
Fa sempre piacere vedere come le zone del centro man mano che la legislatura di Gheri va avanti siano sempre piu' tutelate....e ci fa piacere per i cittadini che vi abitano.ma...la sicurezza per i cittadini della periferia....della piana...delle colline.....
tir senza controllo liberi di girovagare a velocita' sostenute.......gli autobus di ataf a velocita' da pazzi......le pattuglie della municipale se vengono sono sempre a multare in zone non pericolose per i cittadini.........
ma la municipale non avrebbe anche il dovere di insegnare l'educazione stradale?cosa ne pensate cari lettori?
Pubblicato da Francesco alle 19:19 0 commenti
lunedì 3 dicembre 2007
CONCITTADINI FAMOSI
RIPORTO UN ARTICOLO DEL CORRIERE DELLA SERA......
ECCO LA NOSTRA CONCITTADINA PIU' FAMOSA COME SI DESTREGGIA:
DUe anni e 4 mesi condonati dall'indulto
Gruppo Zeta, condannata Donatella Dini
Bancarotta fraudolenta per la moglie del senatore dei liberal-democratici
Donatella Dini ZingoneROMA - Donatella Pasquali Zingone, moglie dell'ex presidente del Consiglio, Lamberto Dini, attuale senatore dell'appena nata formazione dei liberal-democratici, è stata condannata a Roma a due anni e quattro mesi di reclusione per bancarotta fraudolenta mediante falso in bilancio a conclusione del processo sulla vicenda del Gruppo Zeta.
IL PROCESSO - Il processo era stato istruito per il crac di 40 miliardi di lire che provocò il fallimento della società Sidema, avvenuto il 13 marzo 2002. Stessa pena è stata inflitta dai giudici della decima sezione del tribunale anche a Italo Mari, componente del consiglio di amministrazione e amministratore delegato della Sidema dal 26 gennaio al 1 luglio 1999. La pena è stata condonata, per effetto dell'indulto, a entrambi gli imputati.
FALSE DICHIARAZIONI - Sia Zingone sia Mari sono stati invece assolti da un'altra accusa, bancarotta preferenziale, perchè il fatto non sussiste. Nei confronti dei due imputati, come pena accessoria (sospesa), è stato disposto il divieto di accesso a cariche societarie per dieci anni. Un terzo imputato, Enrico Pozzo, amministratore della Sidema dal 26 gennaio 2000 al fallimento, aveva già patteggiato una pena di due anni. La condanna inflitta oggi dal tribunale di Roma si riferisce all'accusa, contestata dal pm Paolo Auriemma, di avere, in una nota integrativa al bilancio 1999, falsamente dichiarato che l'area di proprietà della società partecipata era «in procinto di essere concessionata dal comune di Castelnuovo di Porto».
LA RICHIESTA DEL PM - Il pm Auriemma aveva chiesto la condanna dei due imputati a quattro anni di reclusione. Donatella Dini aveva commentato la richiesta affermando che «tutto trae origine da una macchinazione politica che dura ormai da diversi anni». Gli avvocati della Dini Zingone hanno annunciato che impugneranno la sentenza.
03 dicembre 2007
Pubblicato da Francesco alle 19:46 0 commenti
giovedì 29 novembre 2007
ancora non mi risponde nessuno..
Buonasera assessore,le scrivo per mostrarle il disagio che sento nei confronti della nostra polizia municipale.Mi immagino, mi dica se sbaglio, che tra i ruoli della polizia da lei amministrata ci sia anche quello di educare i cittadini al vivere in armonia sotto il punto di vista della viabilità e del buon senso...Alla luce di questa mia considerazione vorrei capire il motivo per il quale molte pattuglie dei vigili sono impegnate nei rilievi della velocità in tutte quelle strade dove è facile lasciar correre la macchina (per dimensioni della strada e la mancanza quasi assoluta di cittadini sulla carreggiata) come per esempio Viale Europa e Via Newton (la parte nella zona indusatriale,non quella sul ponte) mentre non si fanno controlli (mi dica se mi sbaglio) in tutte quelle strade cittadine dove occorre sensibilizzare il cittadino a non superare i limiti di velocità......le porto l'esempio di via san colombano e via la comune di Parigi perchè sono della mia competenza.Credo che si debba insistere sulla formazione e non sulle multe ad ogni costo.Aspetto una sua risposta per un sano dibattito.Francesco GrazianiQuartiere 3
QUESTA LA MIA EMAIL SPEDITA ALL'ASSESSORE ALLA POLIZIA MUNICIPALE IL 23 OTTOBRE 2007...........
PIU' DI UN MESE......E ANCORA....SI ASPETTA
SPERIAMO DI ESSERE CONSIDERATI IL PRIMA POSSIBILE
Pubblicato da Francesco alle 21:27 1 commenti
martedì 30 ottobre 2007
Zone a vocazione agricola - La cementificazione che avanza
Ho ricevuto ieri nella cassetta della posta un volantino stampato dal Comitato dei Cittadini di Mantignao, Ugnano e Sollicciano che sensibilizzano ad un problema non nuovo nella Piana di Settimo e dintorni.
Nella zona "Il Ferrale" verranno deturpati 4 ettari di terreno agricolo e, si presti attenzione, in zona soggetta a regolamentazione di bacino come soggetta ad esondazione, per la costruzione di un centro atto allo stoccaggio e trattamento di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi per migliaia di tonnellate/anno.
Nella immagine a fianco potete notare come il colore blu sia identificativo di zona ad alto rischio.
Tale evenienza comporterebbe enormi disagi alla popolazione durante l'allestimento del cantiere, con inquinamento delle preziose falde del sottosuolo (cosa per altro divenuta tristemente normale in Toscana, si vedano gli scempi nel Mugello operati dai cantieri dell'alta velocità) e posizionamento di un centro ad alto impatto ambientale, sia per grado di cementificazione che per pericolosità del contenuto. Il trattamento di tali rifiuti pericolosi, quali polluttanti aerei provocherà? Sarà ad emissioni zero? Dove scaricheranno gli scarti? Domande lecite che dovrebbero trovare una risposta anche dalla Società Ecofirenze incaricata del progetto.
Il comitato dei cittadini ha adito alle vie legali per fermare la costruzione di questo "ecomostro".
Come sito di informazione diamo voce a questa problematica, che dovrebbe una volta più che mai, farci riflettere sull'inurbamento attuale, sul mancato rispetto di territori dalla ricchissima tradizione, purtroppo considerati come semplice terreno di espansione urbanistica nonchè di mera speculazione.
Pubblicato da Giacomo alle 14:28 0 commenti
sabato 27 ottobre 2007
Quelle zone di Scandicci...
Ci sono alcune zone di Scandicci, le zone collinari, dove mancano sia i servizi più banali e indispensabili, che quelli un pò più frivoli come l'ADSL.
Fa specie infatti la "sensazionale" notizia che a Giogoli arriverà il metano, finalmente direi!
Oppure pensare che in alcune zone di Casignano appena sopra Vingone non hanno ancora il collegamento con l'acquedotto e l'acqua arriva dai pozzi, perchè c'è una salita e i cittadini dovrebbero pagare i lavori con i propri soldi.
Nella zona aldilà della Roveta a partire da S. Maria a Marciola non hanno il collegamento con l'Adsl.
I cittadini che abitano a San Vincenzo sono costretti a vivere nel terrore di entrare in una casa svaligiata e hanno fatto un appello ai giornali per invitare le Forze dell'Ordine ad essere più presenti su quella zona, mentre nel frattempo si organizzeranno in ronde per scoraggiare i topi di appartamento.
Tramvia, Rifacimento di piazze, viabilità.... sicuramente sono improtanti ma non sarebbe meglio consentire a tutti i cittadini di Scandicci gli stessi servizi indipendentemente se stanno in collina oppure no?
Dove vanno a finire quelle tasse annuali che tutti i cittadini di Scandicci pagano per il mantenimento delle colline?
Pubblicato da Unknown alle 12:32 0 commenti
Etichette: Cittadini di serie B, Colline
venerdì 26 ottobre 2007
ci poniamo domande...
Vogliamo far vedere quale sarà l'area interessata....e magari sarebbe anche bello e democratico fa sapere ai cittadini i piani del comune per questa area...non trovate?
Pubblicato da Francesco alle 14:48 2 commenti